13 febbraio 2022
Perché a molte persone piace mangiare cibi che provocano una sensazione dolorosa, o quanto meno fastidiosa, mentre vengono mangiati? In un nuovo, interessante studio condotto negli Stati Uniti, i ricercatori hanno cercato di capire perché a molte persone piacciono particolarmente i cibi piccanti.
I ricercatori hanno ipotizzato che questa inclinazione potrebbe essere correlata a tratti di personalità. È stato chiesto ai partecipanti di valutare il grado di piccantezza e il livello di gradimento di una gelatina al gusto di fragola a cui era stata aggiunta capsaicina, una sostanza derivata dal peperoncino. Inoltre, i partecipanti hanno compilato una serie di questionari di personalità. I risultati hanno indicato che, a basse concentrazioni di capsaicina, la percezione della piccantezza non era correlata al piacere associato al consumo del cibo piccante. Pertanto, il piacere associato al consumo di un cibo piccante non può essere spiegato da una scarsa sensibilità alla piccantezza. Tuttavia, a concentrazioni più elevate di capsaicina, i partecipanti che gradivano la piccantezza la valutavano come meno intensa rispetto a coloro a cui non piaceva.
I risultati hanno inoltre suggerito che il miglior predittore del gradimento di cibi piccanti era una misura di personalità che indica il bisogno dell’individuo di ricercare stimolazioni intense e sempre nuove (sensation seeking). Poiché altri studi hanno dimostrato che precedenti esperienze con cibi piccanti influiscono sulla percezione della piccantezza, è probabile che i partecipanti con personalità ad elevata ricerca di sensazioni abbiano provato e apprezzato i cibi piccanti in passato e percepiscano come meno intensa la sensazione di fastidio a causa dell’esperienza pregressa rispetto ai partecipanti senza una storia di consumo di cibi piccanti.
I genitori dovrebbero tuttavia ricordare che la propria esperienza gustativa potrebbe essere molto diversa da quella dei propri figli e che, se gradiscono qualcosa in maniera particolare, questo non garantisce che i propri figli mostrino le stesse preferenze.
Byrnes, N. K., & Hayes, J. E. (2016). Behavioral measures of risk tasking, sensation seeking and sensitivity to reward may reflect different motivations for spicy food liking and consumption. Appetite, 103, 411-422.
Foto di ABHISHEK HAJARE su Unsplash